L’Italia da lunedì sarà tutta in zona gialla e dovrebbe rimanere così fino all’inizio di giugno, mese in cui comincerà l’avanzamento dei territori verso la zona bianca. Con il nuovo monitoraggio settimanale anche la Valle D’Aosta, unica ancora in arancione, dal 24 maggio sarà gialla. Ecco la situazione regione per regione.
ABRUZZO – Continuano a migliorare i numeri dell’emergenza Covid-19. La regione sarà confermata zona gialla. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è scesa ancora ed è arrivata a 42, confermando come la regione al momento abbia tutti i parametri compatibili con la zona bianca, area di rischio in cui il territorio dovrebbe passare il 7 giugno, secondo le ipotesi della cabina di regia nazionale
BASILICATA – La regione resterà in zona gialla. Sono rassicuranti gli ultimi dati forniti dalla task force regionale che, uniti a quelli analizzati dalla Fondazione Gimbe, permettono di cominciare a guardare anche alla possibilità, probabilmente però non prima del 28 giugno, di lasciare la zona gialla e di affrontare l’estate in zona bianca.
BOLZANO e TRENTO (province autonome) – Entrambe saranno confermate in zona gialla. Ma a Bolzano, secondo gli ultimi dati, la curva epidemica è piatta e non tende a piegarsi e si rischia di dover aspettare la fine di giugno per un possibile passaggio in zona bianca. In Trentino, invece, l’ultimo monitoraggio segnala un’incidenza di 61 casi su 100mila abitanti. Per la zona bianca servono 3 settimane consecutive sotto i 50 casi su 100mila abitanti
CALABRIA – La regione manterrà la zona gialla. Secondo l’analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘Mauro Picone’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac) la Calabria, che ha un’incidenza di 85 casi su 100mila abitanti, potrebbe ottenere la zona bianca il 7 o il 14 giugno
CAMPANIA – La regione rimane in zona gialla ma è fra quelle che hanno un’incidenza fra le più alte d’Italia (125 casi su 100mila abitanti) e secondo i calcoli del matematico del Cnr, Giovanni Sebastiani, potrebbe diventare zona bianca il 14 o il 21 giugno
EMILIA-ROMAGNA – La regione ha un’incidenza di 80 casi su 100mila abitanti. Per il momento rimane zona gialla. E se manterrà questa tendenza ha possibilità di andare in area bianca il 7 o il 14 giugno
FRIULI VENEZIA GIULIA – La regione resterà zona gialla dal 24 maggio ma è tra le prime candidate a diventare area bianca. Con un’incidenza di 28 casi su 100mila abitanti, è a un passo dal traguardo delle tre settimane di fila sotto i 50 casi. Potrebbe lasciare la zona gialla dall’1 giugno
LAZIO – Confermata la zona gialla da lunedì 24 maggio. Con un’incidenza, secondo gli ultimi dati, di 75 casi su 100mila abitanti, la regione punta a diventare zona bianca il 7 o il 14 giugno
LIGURIA – Certa del mantenimento del giallo da lunedì 24 maggio, la regione con un’incidenza di 43 casi su 100mila abitanti aspira alla zona bianca a partire dal 7 giugno
LOMBARDIA – Ha un’incidenza di 70 contagi su 100mila abitanti. Confermata zona gialla dal 24 maggio, per la bianca occorrerà aspettare il 7 o il 14 giugno, secondo i calcoli del matematico del Cnr, Giovanni Sebastiani
MARCHE – La regione resterà gialla dal 24 maggio. Per l’area bianca bisognerà attendere il 7 o il 14 giugno, dato che l’incidenza, secondo gli ultimi dati, è a 85 casi su 100mila abitanti
MOLISE – La regione ha la più bassa incidenza d’Italia (20 casi su 100mila abitanti). Per un’altra settimana a partire dal 24 maggio resterà gialla, ma è molto probabile che diventi zona bianca dall’1 giugno
PIEMONTE – L’incidenza è di 85 casi su 100mila abitanti. La regione sarà confermata in zona gialla per la prossima settimana. Per l’area bianca occorrerà attendere il 7 o il 14 giugno
PUGLIA – La regione sarà mantenuta in area gialla. Bisognerà aspettare almeno il 14 giugno per un eventuale passaggio in zona bianca, dato che l’attuale incidenza relativa ai contagi è pari a 90 casi su 100mila abitanti
SARDEGNA – La regione rimarrà zona gialla dal 24 maggio, in vista di un possibile passaggio in area bianca dall’1 giugno. I dati del contagio nell’Isola, infatti, sono tra i più bassi d’Italia con un’incidenza di 25 casi ogni 100mila abitanti
SICILIA – La regione ha lasciato l’arancione il 17 maggio e sarà confermata in zona gialla dal 24 maggio. Per quanto riguarda l’area bianca occorrerà aspettare il 7 o il 14 giugno. L’incidenza del contagio, secondo gli ultimi dati, è pari a 85 su 100mila abitanti
TOSCANA – Resterà zona gialla, ma per l’area bianca c’è da attendere il 14 o il 21 giugno. La regione infatti ha un’incidenza di 95 casi su 100mila abitantil
UMBRIA – La regione resterà in zona gialla dal 24 maggio. Possibile passaggio in zona bianca dal 7 giugno o al massimo dal 14 giugno
VALLE D’AOSTA – L’unica regione rimasta in arancione diventerà gialla da lunedì 24 maggio. Si attende la firma dell’ordinanza da parte del ministro della Salute Roberto Speranza. L’incidenza del contagio resta però alta (130 casi su 100mila abitanti) e per la zona bianca c’è da attendere
VENETO – La regione resterà in zona gialla per la prossima settimana ed è fra quelle che potrebbero ottenere la zona bianca a partire dal 7 giugno. L’incidenza è infatti a 45 casi su 100mila abitanti
1 risposta »