Raffaella Carrà è stata legata per un lungo periodo all’autore televisivo Gianni Boncompagni, autore dei suoi maggiori successi musicali, e per un altrettanto lungo periodo con il coreografo e regista Sergio Japino. In gioventù intraprese altre relazioni sentimentali, con il calciatore della Juventus (squadra della quale la Carrà era tifosa) Gino Stacchini (durata otto anni) e con il cantante Little Tony, venendo corteggiata anche da Frank Sinatra, con il quale divise il set del film Il colonnello Von Ryan. Con Boncompagni e Japino ha continuato a lavorare durante tutto il corso della sua carriera. Non ha mai avuto figli e per questo ha adottato vari bambini a distanza in diverse parti del mondo. Il tema delle adozioni a distanza, a lei molto caro, la spinse a condurre, nel 2004, uno speciale alla TV spagnola chiamato Contigo e, successivamente Amore, programma televisivo del 2006.
Raffaella Carrà era molto legata a Monte Argentario, in particolare a Porto Santo Stefano, dove ha posseduto una residenza per lungo tempo. La villa a Cala Piccola è stata fonte d’ispirazione per molte sue trasmissioni, perfino per il titolo del programma televisivo Carràmba! Che sorpresa.
- La popolarità di Carràmba! Che sorpresa fu talmente grande che la parola carrambata è entrata a far parte del dizionario della lingua italiana, stando ad indicare un “incontro inatteso con una o più persone con le quali si erano persi i contatti”.
- Nel film Maradona – La mano de Dios, Raffaella Carrà appare in TV mentre Maradona fa amicizia con Guillermo Coppola.
- Nel film Buongiorno, notte di Marco Bellocchio del 2003, in una scena durante la prigionia di Aldo Moro nel covo delle Brigate Rosse (BR) i terroristi guardano la TV mentre Raffaella Carrà esegue il brano Tango, nella trasmissione Ma che sera.
- Nel film Puerto Escondido, Diego Abatantuono, nel corso della fuga dal carcere, spara a un televisore sintonizzato su un canale che trasmette Raffaella Carrà che canta e balla al Raffaella Carrà Show la canzone Love is a contact sport di Whitney Houston.
- Nel decimo episodio della quarta stagione della serie Doctor Who, in un monitor che trasmette programmi di intrattenimento per i viaggiatori di un’astronave, si vede un frammento di un videoclip in cui Raffaella Carrà canta Do it do it Again, la versione in inglese di A far l’amore comincia tu.
- Nel documentario britannico Television, sui cinquanta anni della BBC, il brano di una trasmissione di Raffaella Carrà fa da esempio per i programmi contenitori di nuova concezione.
- Tiziano Ferro le ha dedicato la canzone E Raffaella è mia, nel cui video compare anche la stessa Raffaella Carrà.
- Nel film di Antonio Albanese Tutto tutto niente niente (2012) compare un omaggio a Raffaella Carrà e alla sua canzone Tuca tuca.
- Nel 2014 la band statunitense Saint Motel ripropone la canzone My Type su un video da essi artefatto in cui si vede Carrà che balla nello storico programma Milleluci in coppia con il frontman del gruppo.
- Raffaella Carrà fu invitata a Madrid dall’Ambasciatore d’Italia quale madrina della Festa del 2 giugno 2017.
- Raffaella Carrà è considerata un’importante icona gay, sia per la sua immagine, sia per la sua musica, spesso utilizzata durante i gay pride e le feste LGBT. Al riguardo, Carrà ha ricevuto il premio di “icona gay mondiale” al World Pride di Madrid nel 2017.
- Il video musicale del brano Narcissus (2019) interpretato dalla cantante irlandese naturalizzata britannica Róisín Murphy, si ispira al video musicale del brano Black Cat (1978) interpretato da Raffaella Carrà.