
“D’intesa con il presidente della Corte di appello di Catanzaro, e dopo aver sentito il presidente del Consiglio regionale, gli esponenti nazionali e locali delle varie forze politiche e gli assessori della Giunta regionale, assumo la decisione di rinviare al prossimo 11 aprile le consultazioni per l’elezione del presidente della Regione e dei consiglieri regionali della Calabria. Il relativo decreto di indizione delle elezioni è in fase di elaborazione”. Lo afferma, in un comunicato, il presidente facente funzione della Regione, Nino Spirlì, che in un primo momento aveva fissato la data del voto al 14 febbraio.
“L’emergenza sanitaria che interesserà la regione nelle settimane e nei mesi a venire – spiega – mi induce ad assumermi una responsabilità ulteriore per salvaguardare la salute e l’incolumità dei calabresi”. “Ritengo – conclude il presidente Spirlì – che in momenti drammatici come questo non ci siano vincoli di sorta che possano o debbano impedire di poter decidere secondo buon senso e maturità”.
Il primo commento è di Stefano Graziano, commissario regionale del Partito democratico: “Il rinvio delle elezioni regionali in Calabria rappresenta una buona notizia per la democrazia. Diamo atto a Spirlì di aver preso un’importante decisione a tutela della salute dei calabresi. Sarebbe stato davvero troppo rischioso e limitante per tutti avviare le procedure elettorali in questi giorni in cui l’Italia è zona rossa”.
Le elezioni regionali si sono rese necessarie a causa della scomparsa della presidente Jole Santelli, che era stata eletta nel febbraio del 2020.
Negli ultimi giorni per la guida della Regione Calabria è spuntata anche l’ipotesi di una candidatura del sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Ipotesi contro cui si sono schierati un gruppo di democratic: “Sarebbe una vera e propria offesa alla libertà e all’autonomia dei calabresi”, hanno scritto al segretario del Pd Nicola Zingaretti. La lettera è firmata da Mario Galea, già presidente della Federazione di Crotone ed ex capogruppo al Comune di Crotone, Massimiliano La Serra, consigliere comunale a Monterosso (Vibo Valentia), Ernesto Palma, professore di Farmacologia e Veterinaria all’Università di Catanzaro, dirigente provinciale della Federazione di Catanzaro, Rocco Raimondo, consigliere comunale di Montalto Uffugo (Cosenza) e Saverio Russo, consigliere comunale di Cardeto (Reggio Calabria).
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