
Una manovra importante, ambiziosa, che darà un forte impulso alla ripresa con investimenti su welfare, sanità, lavoro. E un’espansione di bilancio di 24,7 miliardi, con un fondo per l’anticipazione al 2021 del fondo Next generation Eu per 15 miliardi per un totale di 40 miliardi. Giuseppe Conte e Roberto Gualtieri hanno presentato così nel corso di una conferenza stampa, la manovra di bilancio approvata ieri dal consiglio dei ministri.
Conte ha spiegato che la nuova manovra prevede il rifinanziamento della Cig per 5 miliardi, ha annunciato un piano di azzeramento dei contributi triennale per le imprese che assumono giovani sotto i 35 anni, il potenziamento dei fondi per la disabilità, con lo stanziamento inoltre di 1,2 miliardi per l’assunzione dei docenti di sostagno. Una riforma organica del fisco con l’introduzione di un assegno unico familiare, l’entrata a regime del taglio del cuneo fiscale sul costo del lavoro, una riforma dell’intero sistema fiscale e tributario con una legge delega per rivedere riscossione e contenzioso tributario e intervento complessivo per Irpef con riforma delle aliquote con 8 miliardi in un fondo dedicato con l’aggiunta dei proventi dalla lotta all’evasione. Il premier ha annunciato che il Piano Italia cashless darà un’ulteriore spinta alla modernizzazione del paese che partirà da dicembre e consentirà rimborsi fino al 10% fino a un massimo di 3 mila euro e la partecipazione alla lotteria degli scontrini per chi utilizzarà bancomat e carte di credito per i pagamenti
E’ stato poi il ministro dell’Economia a spiegare che nel 2021 il governo renderà disponibili 70 miliardi per la ripresa. “Un capitolo molto significativo è quello della sanità, con un miliardo in più per il fondo sanitario, 1,4 per le assunzioni, l’iicremento delle indennità dei medici e degli infermieri, e risorse per i vaccini”. Gualtieri ha detto che “complessivamente sono disponibili altri 4 miliardi alla sanità. Inoltre anticipiamo le risorse con il Next Generation Eu, per la scuola ci sono , 1,2 miliardi per l’assunzione di 5 mila insegnanti di sostegno oltre a risorse importanti per industria culturale colpita dalla pandemia e un piano di assunzione per gli asili nido”.about:blank
A proposito del Mes, questione che divide la maggioranza giallorossa, il premier ha chiarito che il fondo salva-Stati, diventato prestito europeo per la Sanità, “non può essere la panacea e la risoluzione di tutti i nostri problemi legati alla recessione. In ogni caso vi anticipo che faremo una verifica di maggioranza per dare nuova linfa al governo, definire le priorità economiche e sociali e un patto da qui alla fine della legislatura”. Gualtieri ha aggiunto che “la nuova linea pandemica nota come Mes offre un supporto di liquidità senza condizioni, tranne il vincolo alla spesa per la sanità. Ma voglio ricordare che si tratta di un prestito da 6 miliardi al mese per 6 mesi da attivare dopo una procedura di un mese, non vale per spese aggiuntive sulla sanità ma solo per risparmiare sugli interessi, oggi già molto bassi. Inoltre va richiesto solo da paesi che hanno problemi di liquidità, per sostenere economie in deficit di liquidità: non è il caso dell’Italia. Il vantaggio in termini di risparmi sugli interessi sarebbe di 300 milioni all’anno”.
Gualtieri ha confermato l’estensione della cassa integrazione al 2021 con 5 miliardi, la decontribuzione integrale all’assunzione di giovani e fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno, oltre ad altre misure per lavoro e occupazione. Quattro miliardi saranno stanziati a sostegno dei settori più colpiti dalla crisi. Sono state “estese tutte le misure per la liquidità, dalla moratoria per 300 miliardi e tutte le altre misure. Per il fisco, il primo modulo della riforma è il taglio del cuneo fiscale diventato strutturale e lo stanziamento dal primo luglio di risorse per l’assegno unico universale per famiglie con assegni mensili fino a 200 euro per figlio. Dal primo gennaio del 2022, con la legge delega in parlamento che si sta completando, avremo la riforma organica dell’Irpef e 8 miliardi strutturali stanziati dal fondo alimentato con le entrate della compliance fiscale attraverso la lotta all’evasione e l’avvio del piano cashback. Prorogata tutta l’attività di riscossione e confermata la sospensione della plastic tax e della sugar tax”.
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