
Coronavirus
La Russia chiude completamente le sue frontiere a partire da lunedì, nel tentativo di arginare la diffusione del coronavirus. Il primo ministro russo Mikhail Mishustin, riporta l’agenzia Interfax, ha firmato un decreto del governo russo sulla limitazione temporanea dei movimenti attraverso il confine di stato russo da lunedì 30 marzo. Un decreto che stabilisce che la Russia “limita temporaneamente il traffico” di tutti i suoi posti di frontiera stradali, ferroviari e marittimi, mentre i collegamenti aerei internazionali erano già stati sospesi. I diplomatici russi e i conducenti di tir che trasportano merci, tra gli altri, saranno esenti dal divieto. Il Paese ha ufficializzato 1.264 casi di coronavirus. Stop ai locali, niente antidoping La Russia ha annunciato inoltre che sospenderà fino al 6 aprile i controlli antidoping sui suoi atleti, per impedire ulteriormente il rischio di diffusione del contagio da Covid-19 all’interno della Federazione. La prossima settimana in Russia saranno chiusi caffè, bar, ristoranti e attività che non forniscono servizi considerati di primaria e vitale importanza.