
Io ho sempre amato Lorella Cuccarini, perché apprezzo il fatto che sia un’artista poliedrica, dinamica, riconoscibile ma in costante evoluzione. Una che il talento ce l’ha, insomma, e sa usarlo bene. E ammetto che avevo un’idea, di lei, che non corrisponde al vero. Perché il suo modo di essere artista, mai intrappolata in un cliché e sempre pronta a reinventarsi, mi ha fatto pensare ad una donna emancipata, intelligente, sensibile al bello. E, invece, negli ultimi tempi, ho scoperto una persona che non mi piace e mi spaventa. Sì, mi spaventa. E non perché abbia idee differenti dalle mie, non è la diversità a preoccuparmi. Ma perché le sue affermazioni sono parecchio superficiali, indelicate, spesso infelici e celano, piuttosto malamente, la natura di una donna bigotta e ignorante.
Qualche tempo fa ha detto che è contraria alla pratica dell’utero in affitto sia per le coppie etero che gay, «I figli non sono un diritto ma un dono» (dono che lei ha ricevuto ben quattro volte, se non fosse stata così fortunata, oggi sarebbe dello stesso avviso?); andiamo avanti, Lorella è contraria all’adozione per le coppie omosessuali, «Perché i bambini hanno bisogno di papà e mamma»; Lorella sostiene che le donne debbano accettare di essere diverse dagli uomini «Altrove e in politica, servono una determinazione e una “cattiveria” che impongono la rinuncia ad alcune caratteristiche femminili. Dobbiamo accettarlo: uomini e donne sono diversi. Se ci sono più uomini ai vertici è perché sono più predisposti»; Lorella sostiene il governo Lega-5stelle, «Ma quali politiche di destra? Ha fatto più cose di sinistra questo governo che quelli precedenti» (e qui dimostra anche di essere piuttosto impreparata in materia); Lorella bacchetta l’operato del Papa «Sarebbe bello che il Papa si esprimesse anche su altre situazioni, oltre che sui migranti»; Lorella dimostra di non aver compreso le parole del Papa, «Ci sono rimasta male quando ha detto ‘meglio atei e buoni, che cristiani e odiatori’.
Bisogna distinguere buoni e buonisti: i cattolici devono essere buoni, ma devono difendere i propri figli» (quindi secondo Lorella i figli bisogna difenderli dai migranti?); Lorella sostiene l’operato di Salvini «Abbiamo un tasso di disoccupazione altissimo, 5 milioni di poveri. Bloccare l’immigrazione è sacrosanto»; Lorella è una fervente sovranista, «C’è chi pensa agli elettori e chi alle élite e alla finanza, sono un’antieuropeista convinta». Insomma, Lorella Cuccarini non mi piace e penso che, se tutti gli italiani fossero come lei, questo Paese sarebbe ancora più compromesso di quel che è. Intanto, attendo paziente che Salvini la inviti a cantate e ballare e smettere di parlare di politica. Ma temo non succederà.
Categorie:Personale, Sovranisti, Tv