Società

2018, un anno di morti eccellenti

2018, un anno di morti eccellenti
Rita Borsellino, Bernardo Bertolucci, Aretha Franklin, Fabrizio Frizzi, Sergio Marchionne e Inge Feltrinelli.

Hofi Annan è stato il settimo Segretario generale delle Nazioni Unite; il suo mandato è scaduto il 31 dicembre 2006.  Si dedicò al progetto di riforma delle Nazioni Unite, che comprendeva: una ridefinizione della sicurezza collettiva; il rafforzamento dei trattati di non proliferazione e di disarmo e l’estensione del sistema di sicurezza convenzionale a nuove tematiche (es. biotecnologia); la creazione di organi intergovernativi di costruzione della pace e difesa dei diritti umani; l’espansione e la modifica delle funzioni del Consiglio di sicurezza dell’ONU; nuove norme per governare l’uso della forza da parte degli Stati membri e su autorizzazione del Consiglio di sicurezza; una nuova regolamentazione (responsibility to protect), che legalizzasse l’intervento umanitario; un nuovo impegno nella costruzione della pace, nella mediazione dei conflitti, nel controterrorismo, nella lotta alla povertà e alle malattie; il miglioramento della capacità decisionale degli organi delle Nazioni Unite. Benché vi siano stati vari rapporti – su questi temi – rassegnati dal Segretario generale agli Stati membri, non tutti hanno avuto un seguito operativo. John Mc Cain è stato un politico sdtatunitense, anche candidato per la corsa alla presidenza del suo paese. Si dedicò al progetto di riforma delle Nazioni Unite, che comprendeva: una ridefinizione della sicurezza collettiva; il rafforzamento dei trattati di non proliferazione e di disarmo e l’estensione del sistema di sicurezza convenzionale a nuove tematiche (es. biotecnologia); la creazione di organi intergovernativi di costruzione della pace e difesa dei diritti umani; l’espansione e la modifica delle funzioni del Consiglio di sicurezza dell’ONU; nuove norme per governare l’uso della forza da parte degli Stati membri e su autorizzazione del Consiglio di sicurezza; una nuova regolamentazione (responsibility to protect), che legalizzasse l’intervento umanitario; un nuovo impegno nella costruzione della pace, nella mediazione dei conflitti, nel controterrorismo, nella lotta alla povertà e alle malattie; il miglioramento della capacità decisionale degli organi delle Nazioni Unite. Benché vi siano stati vari rapporti – su questi temi – rassegnati dal Segretario generale agli Stati membri, non tutti hanno avuto un seguito operativo. Carlo Ripa di Meana è stato soperatutto un politico socialista, vicino all’allora leader Craxi. In quel periodo è stato anche Commissario europeo per l’ambiente e Ministro per l’ambiente in Italia. Prima di incontrare Craxi era un comunista. Dopo la dissoluzione del Psi è entrato nella Federazione dei Verdi dove è diventato anche segretario politico. Era sposato con Marina Ripa di Meana, a cui  le sopravvive poco meno di due mesi. Rita Borsellino  è divenuta, in seguito all’assassinio del fratello Paolo Borsellino, testimone della lotta alle criminalità organizzate. Nel 1995 divenne vicepresidente di Libera, associazione anti-mafia fondata da don Luigi Ciotti, di cui è stata nominata presidente onoraria nel 2005. Carica che ha ricoperto fino a quando, nell’inverno dello stesso anno, si è candidata alla presidenza della Regione Siciliana. George Bush è stato un presidente degli Stati Uniti. È stato il più anziano ex presidente veterano della seconda guerra mondiale. Dopo l’attacco di Pearl Harbor nel 1941, il diciottenne Bush rimandò gli studi universitari e divenne il più giovane aviatore nella storia della United States Navy. Rimase arruolato fino alla fine della seconda guerra mondiale, poi si iscrisse all’Università Yale. Si laureò nel 1948 e si trasferì con la famiglia nel Texas occidentale per entrare nel business del petrolio. Divenne milionario all’età di quarant’anni. Nel 1988 ingaggiò una forte campagna per la successione di Reagan, sconfiggendo l’avversario, il democratico Michael Dukakis. Bush condusse il suo mandato presidenziale soprattutto sulla politica estera: nel 1989 cadde il Muro di Berlino e due anni dopo l’Unione Sovietica si sciolse definitivamente. Attivò operazioni a Panama e nel Golfo Persico. In politica interna, d’altro canto, non mantenne la promessa della famosa dichiarazione «read my lips: no new taxes» (leggete le mie labbra: nessuna nuova tassa) e per questo perse le elezioni presidenziali del novembre 1992, vinte dal democratico Bill Clinton. Ferdinando Imposimato si è occupato della lotta a cosa nostra, alla camorra e al terrorismo in Italia: è stato infatti giudice istruttore dei più importanti casi di terrorismo, tra cui il rapimento di Aldo Moro del 1978, l’attentato a papa Giovanni Paolo II del 1981, l’omicidio del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vittorio Bachelet e dei giudici Riccardo Palma e Girolamo Tartaglione. Era ultimamente vicino al partito politico Movimento Cinque Stelle. Morgan Tsvangirai, presidente del Movimento per il Cambiamento Democratico, il principale partito politico d’opposizione dello Zimbabwe. Militante dei diritti umani e grande oppositore del presidente Robert Mugabe, si è guadagnato appoggio e sostegno da vari paesi occidentali per la sua lotta per la libertà. Mugabe, con i suoi metodi di governo dispotici, è infatti accusato di reggere lo Stato africano come un dittatore e di essere colpevole di numerose violazioni dei diritti umani. Gravi sono state le azioni di repressione ai danni di Tsvangirai e del suo partito, sottoposti ad una vera e propria persecuzione: lo stesso Tsvangirai è stato arrestato, picchiato e torturato. Henrick di Danimarca, era il marito dell’attuale regina di Danimarca, Margherita II.

Dolores O’Riordan è stata una cantautrice e musicista irlandese del gruppo dei The Cranberries. Dopo aver lasciato, seppur non ufficialmente, la formazione per intraprendere una carriera da solista nel 2003, tornò nel gruppo nel 2009. Lara Saint Paul è stata una cantante italiana, attiva dagli anni sessanta. Nel 2013 racconta le difficili condizioni economiche e familiari verificatesi in seguito alla morte del marito, il produttore discografico e impresario teatrale Pier Quinto Cariaggi. Il 1º dicembre 2014, il Consiglio dei Ministri, su proposta della Presidenza, ha deliberato la concessione a Silvana Areggasc Savorelli (in arte Lara Saint Paul) dell’assegno straordinario vitalizio previsto dalla Legge 440 dell’8 agosto 1985 (“Legge Bacchelli”). Aretha Franklin è stata una cantautrice e 
pianista statunitense, una delle icone della musica gospel, soul e R&B. È stata soprannominata “La Regina del Soul” o “Lady Soul” per la sua capacità di aggiungere una vena soul a qualsiasi cosa cantasse, e per le sue enormi qualità vocali. Lo Stato del Michigan ha ufficialmente dichiarato la sua voce “una meraviglia della natura”. Si è aggiudicata ben ventuno premi Grammy (otto dei quali vinti consecutivamente nella stessa categoria dal 1968 al 1975; in quel periodo il premio veniva chiamato The Aretha Award, ossia “Il premio Aretha”). Il 3 gennaio 1987 è stata la prima donna a entrare a far parte della Rock and Roll Hall of Fame. In una classifica stilata nel 2004 dalla rivista Rolling Stone Aretha è stata classificata al nono posto, dal 2010 è stata spostata al quinto, che è anche il piazzamento più alto per una donna tra i 100 artisti più grandi nella storia della musica. Sempre la stessa rivista in una speciale classifica sui “100 Greatest Singers” del 2010 l’ha piazzata al primo posto assoluto. Charles Aznavour è stato un cantautore, attore e diplomatico francese di origine armena. È stato insignito della Legion d’Onore per il lustro dato alla Francia, era ambasciatore dell’Armenia in Svizzera dal 12 febbraio 2009. Aznavour cantava in sette lingue e ha venduto oltre 300 milioni di dischi nel mondo. Pippo Caruso è stato un direttore d’orchestra, arrangiatore e compositore italiano. Nel corso della sua carriera ha lavorato con quasi tutti gli artisti dello spettacolo italiano, realizzando dischi di successo con Domenico Modugno, Ornella Vanoni, Eduardo De Crescenzo, Mia Martini, Bruno Lauzi, Lino Toffolo, New Trolls, Enzo Jannacci, Alberto Sordi, Enrico Montesano, Nino Manfredi, Orietta Berti, Pippo Franco, Loretta Goggi, Nino Taranto, Lino Banfi, Umberto Smaila, Alberto Lionello e Sandra Mondaini, raggiungendo le vette della hit parade con brani come Il maestro di violinoL’amore èAncoraJohnny BassottoIsotta e La tartaruga. E’ stato uno storico collaboratore di Pippo Baudo. Goran Kuzminac è stato un cantautore, chitarrista e medico italiano di origine serba. Tony Cucchiara è stato un cantautore, attore e autore televisivo italiano.

Ermanno Olmi è stato un regista, sceneggiatore e 
scrittore italiano. Fortemente influenzato dalle sue origini povere e rurali, il regista offre una visione di privilegio per gli umili, vale a dire per quelle persone semplici, che vivono in costante rapporto con la natura e, spesso, sono vittime della solitudine dell’uomo. Conquista i favori della critica con Il posto, opera su due giovani alle prese con il loro primo impiego, prodotto dalla casa di produzione 22 dicembre, fondata dallo stesso Olmi con un gruppo di amici. L’attenzione per il quotidiano, per le cose della vita di tutti i giorni viene ribadita anche in I fidanzati (1963), pellicola legata al mondo operaio, seguita anche dal più intimista E venne un uomo (1965) con Rod Steiger, biografia di Papa Giovanni XXIII. Dopo un periodo contrassegnato da lavori non del tutto riusciti, Olmi firma il suo capolavoro: L’albero degli zoccoli (1977), ambientato in una cascina vicino a Bergamo, alla fine del secolo scorso, abitata da cinque famiglie contadine. Un grande successo in Italia e in tutto il mondo, tanto da guadagnarsi la Palma d’Oro e il Premio Ecumenico della Giuria al Festival di Cannes, il César per il miglior film straniero, i Nastri d’Argento per la miglior fotografia, regia, sceneggiatura e soggetto originale. Nel 1982 torna sul grande schermo con Cammina cammina, dove recupera il segno dell’allegorica storia dei Magi… poi una grave malattia, che lo terrà a lungo lontano dagli schermi ed esule ad Asiago. Vittorio Taviani, regista italiano, ha lavorato sempre in coppia con il fratello Paolo. Nessuno come lui ha saputo raccontare la cruda realtà e le debolezza dell’uomo. Con stima immensa di pubblico, ma soprattutto della critica, assieme al fratello, ha ripercorso le tappe del passato fino al presente, in un modo che può solo apparentemente essere casuale. È stato un reporter, una cinepresa, un vero e proprio registratore senza orpelli dell’Italia politica e sociale. A volte giocando in anticipo sui tempi, ma quasi sempre sintonizzato sul presente, accolto dall’Europa intera come un leone di fronte al quale bisogna solo chinare la testa. Un cinema implacabile che ha bevuto a piene mani dal neorealismo più tosto, all’interno del quale i veri mostri siamo noi, noi in quel paese che si specchiava nelle sue contraddizioni. La cronaca nera è il pane per i suoi denti, ma ha filato le loro trame sempre lontano da facili morali. E poi… poi hanno colorato di poesia le loro opere… anche solo semplicemente con una risata di Antonio Albanese. Carlo Vanzina, regista italiano.  Dopo un apprendistato con Monicelli, con il padre Steno e con Sordi, ha formato con il fratello maggiore Enrico un’affiatatissima coppia di cineasti di grande versatilità ed efficienza produttiva. Dopo il suo debutto dietro la macchina da presa nel 1976 con Luna di miele in tre, ha realizzato in 40 anni 60 film per il grande schermo, firmando alcuni dei maggiori successi del cinema italiano degli anni ottanta e novanta, alfiere di quella particolare evoluzione della commedia all’italiana verso i territori più facilmente commerciali del giovanilismo e dell’umorismo di derivazione televisiva. Bernardo Bertolucci è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. Tra i registi italiani più rappresentativi e conosciuti a livello internazionale, ha diretto film di successo come Il conformistaUltimo tango a ParigiIl tè nel desertoNovecento e L’ultimo imperatore, che gli valse l’Oscar al miglior regista e alla migliore sceneggiatura non originale. È l’unico italiano ad aver vinto un Oscar per la regia, considerando che Frank Capra, anch’egli assegnatario del riconoscimento, era italiano ma naturalizzato statunitense. Luigi De Filippo è stato un attore, commediografo e 
regista italiano di teatro, figlio di Peppino De Filippo e Adele Carloni e nipote di Eduardo. Isabella Biagini è stata un’attrice cinematografica,
showgirl e imitatrice italiana. Nel 2016 viveva con una pensione di 700 euro al mese, mentre nel gennaio 2017 venne prima sfrattata (da un’abitazione che venne peraltro danneggiata da un incendio – secondo l’attrice doloso – proprio il giorno precedente lo sfratto) e poi investita da un’automobile mentre cercava di raggiungere il suo cagnolino, come lei stessa riferì in un videomessaggio. Colpita da una ischemia cerebrale nel novembre 2017, è morta la mattina del 14 aprile 2018 nella clinica “Antea Hospice” di Roma dove era ricoverata da un mese per cure palliative. Paolo Ferrari è stato un attore, doppiatore e conduttore televisivo italiano. 
Popolarissimo negli anni sessanta recitando nel Carosello del detersivo Dash, nel 2008 torna a esserne testimonial insieme con l’attore Fabio De Luigi come “suo angelo custode”. Ennio Fantastichini è stato un attore italiano. Attore italiano di una bravura quasi sovrannaturale, riconosciuto soprattutto per la smorfia che le sue labbra prendono quando interpreta una scena di rabbia, è forse uno dei più bravi attori italiani in circolazione che ha saputo viaggiare con i suoi personaggi in una girandola di colorati generi per il piacere dello spettatore italiano.

Pietro Marzotto è stato un imprenditore italiano, presidente della Marzotto per sedici anni fino al 1998 nonché presidente della Fondazione Marzotto dal 2000 al 2012. È stato anche vicepresidente di Confindustria. Salvatore Ligresti. Costruttore prima e immobiliarista poi; investì i proventi ricavati dalle attività di costruzioni (era riuscito a gestire il 70% dell’intera volumetria del Piano-casa di Milano) in una serie di partecipazioni societarie di importanti aziende italiane dell’epoca, tra le quali Pirelli, Gemina, Mediobanca, SAI e Fondiaria, strappata alla Montedison senza nemmeno promuovere un’Opa sul mercato. Queste partecipazioni societarie gli valsero il soprannome di “Mister cinque per cento” Grazie al sistema di scatole cinesi ai patti di sindacato e alle azioni di risparmio, Ligresti fu in grado di controllare diversi punti nevralgici della finanza italiana malgrado detenesse soltanto una piccola parte delle azioni. A scapito a volte anche dei risparmiatori come nei casi FondiariaSai e Premafin. Durante Tangentopoli fu arrestato, rimase in carcere per 112 giorni e poi condannato. Nel 2012 cominciò a perdere società del gruppo in seguito a una serie di inchieste giudiziarie, dal falso in bilancio per Fonsai all’aggiotaggio sulla Premafin sino alla bancarotta nel settore immobiliare. Nel febbraio 2017 è stato effettuato il sequestro esecutivo sul 95% del capitale della holding su istanza presentata da UnipolSai. Sergio Marchionne è noto a livello internazionale per aver guidato il profondo rinnovamento della Fiat. Ha ricoperto ruoli importanti nel gruppo Fiat: è stato amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles N.V., FCA Italy e FCA US, di cui è stato anche presidente. È stato presidente anche di CNH Industrial N.V. e Ferrari N.V., oltre che Presidente e amministratore delegato di Ferrari S.p.A.. Nel 2011 è stato inserito dal periodico statunitense Time nell’annuale elenco delle cento persone più influenti del mondo, classificandosi 51º. È stato inoltre vicepresidente di Exor S.p.A. e membro permanente della Fondazione Giovanni Agnelli, Presidente del CdA dell’ACEA (associazione costruttori) per l’anno 2012 e membro del CdA del Peterson Institute for International Economics, nonché co-presidente del Consiglio per le Relazioni tra Italia e Stati Uniti. Gilberto Benetton è stato un imprenditore italiano. Considerato l’ “anima finanziaria” dei Benetton, a lui si deve la creazione dell’impero finanziario di famiglia. Secondo la classifica di Forbes del 2018, con un patrimonio di 2,7 miliardi di dollari era il 12° uomo più ricco d’Italia e il 652° del mondo. Wanda Ferragamo era stata la moglie di Salvatore, il fondatore del celebre marchio del mondo della moda. Imprenditrice instancabile, era presidente della Ferragamo spa,  ancora fino a poche settimane fa era al lavoro negli uffici di Palazzo Feroni. Grazie alla sua intelligenza, alla sua fermezza di carattere e alla sua lucida visione economico-commerciale, oggi la Salvatore Ferragamo è diventata una grande casa di moda ed è ancora sotto la sua direzione che l’azienda ha fatto il “grande passo” dalla mono-produzione di calzature al mercato del pret-à-porter e del total look”, dice una nota dell’azienda.

Piero Ostellino è stato un giornalista italiano. Ha fondato nel 1963 a Torino il «Centro di Ricerca e Documentazione “Luigi Einaudi”» e, nel 1964, la rivista «Biblioteca della Libertà» che ha diretto fino al 1970; del Centro Einaudi è poi divenuto presidente onorario. Ha diretto dal 1990 al 1995 l’Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI) di Milano, ed è stato membro del comitato scientifico dell’Università della Carolina del Nord. È stato inoltre autore di numerosi saggi di carattere storico e politico. Dal 1967 al gennaio 2015 ha scritto sul Corriere della Sera, quotidiano nel quale ha ricoperto diversi incarichi: è stato corrispondente da Mosca dal 1973 al 1978, e da Pechino dal 1979 al 1980; inviato speciale, nonché direttore responsabile dal 1984 al 1987; infine editorialista e titolare della rubrica settimanale Il dubbio. Dal febbraio 2015 fino alla scomparsa, ha scritto sul GiornaleSandro Mayer è stato un giornalista, scrittore e personaggio televisivo italiano. Fino al 1977 fu inviato speciale, per poi divenire direttore di Bolero Film. Dopo aver diretto altre riviste femminili, come Dolly, e Novella 2000, venne chiamato alla guida di Epoca (1981). Nel 1983 gli fu affidata la direzione di Gente, che tenne per venti anni. Dal 2004 fino ai suoi ultimi giorni fu direttore di alcune testate della Cairo Editore tra cui Dipiù e Dipiù TV. Inge Feltrinelli intraprese in gioventù la carriera di fotoreporter e giornalista. Nel 1952 trascorse un lungo periodo a New York ospite della pronipote di J. P. Morgan, riuscendo a fotografare, tra gli altri, Greta Garbo, Elia Kazan, John Fitzgerald Kennedy, Winston Churchill e a stringere amicizia con Erwin Blumenfeld. Tra le sue foto più celebri, quelle degli scrittori Ernest Hemingway, Edoardo Sanguineti, Allen Ginsberg, Günter Grass, Nadine Gordimer, e dei pittori Pablo Picasso e Chagall. Nel 1958 conobbe Giangiacomo Feltrinelli che sposò nel 1960, seguendolo quindi a Milano. Dal 1969, quando il marito Giangiacomo Feltrinelli entrò in clandestinità e ancor più dopo la sua morte (1972), gestì l’omonima casa editrice. Philip Roth è stato uno scrittore statunitense tra i più noti e premiati della sua generazione, considerato non solo tra i più importanti romanzieri ebrei di lingua inglese ma anche, secondo il critico Harold Bloom, il maggiore narratore americano dopo Faulkner. Per Bloom, «Roth è il culmine di un enigma irrisolto nella letteratura ebraica dei secoli XX e XXI. Le complesse influenze di Kafka e Freud e il malessere della vita ebraico-americana produssero in Philip un nuovo genere di sintesi». È conosciuto in particolare per il racconto lungo Goodbye, Columbus, poi unito ad altri 5 più brevi in volume (premiato con il National Book Award), ma è diventato famoso con Lamento di Portnoy, da alcuni considerato scandaloso. Da allora si è ritagliato un posto di grande interesse e attesa in occasione dell’uscita di ogni titolo, forte di una produzione ampia e costante e grazie allo scontro tra estimatori e detrattori che lo accusano di utilizzare un linguaggio troppo aperto e scurrile). È stato proposto più volte per il Premio Nobel, che non ha mai ottenuto, pur essendo stato premiato con altri riconoscimenti. Gillo Dorfles, è stato un critico d’arte, pittore e filosofo italiano. Professore di estetica presso le università di Milano, di Cagliari e di Trieste, nel 1948 fondò, insieme ad Atanasio Soldati, Galliano Mazzon, Gianni Monnet e Bruno Munari, il Movimento per l’arte concreta, del quale contribuì a precisare le posizioni attraverso una prolifica produzione di articoli, saggi e manifesti artistici. Per tutti gli anni cinquanta prende parte a numerose mostre del MAC, in Italia e all’estero: espone i suoi dipinti alla Libreria Salto di Milano nel 1949 e nel 1950 e in numerose collettive, tra le quali la mostra del 1951 alla Galleria Bompiani di Milano, l’esposizione itinerante in Cile e Argentina nel 1952, e la grande mostra “Esperimenti di sintesi delle arti”, svoltasi nel 1955 nella Galleria del Fiore di Milano. Nel 1954 risulta componente di una sezione italiana del gruppo ESPACE. Nel 1956 diede il suo contributo alla realizzazione dell’Associazione per il disegno industriale. Si dedicò quindi in maniera pressoché esclusiva all’attività critica sino a metà degli anni ottanta. Solo nel 1986, con la personale presso lo Studio Marconi di Milano, tornò a rendere pubblica la propria produzione pittorica, che ha coltivato anche negli anni successivi. Andrea Pinketts è stato uno scrittore e
giornalista italiano. Vincitore di premi letterari, tra i quali spiccano due edizioni del Mystfest e il premio Scerbanenco, ha alternato la carriera di scrittore a quella di giornalista, conducendo inchieste per riviste. Celebri i suoi reportage per Esquire e Panorama grazie ai quali ha, tra le altre cose, contribuito all’arresto di alcuni camorristi nella cittadina di Cattolica, all’incriminazione della setta dei Bambini di Satana a Bologna e a suggerire il profilo di Luigi Chiatti, detto il “mostro di Foligno”. Amos Oz è stato uno scrittore e saggista israeliano. Oltre ad essere stato autore di romanzi e saggi, Oz è stato giornalista e docente di letteratura alla Università Ben Gurion del Negev, a Be’er Sheva. Sin dal 1967 è stato un autorevole sostenitore della “soluzione dei due Stati” del conflitto arabo-israeliano. Nel suo romanzo autobiografico Una storia di amore e di tenebra, Oz ha raccontato, attraverso la storia della sua famiglia, le vicende storiche del nascente Stato di Israele dalla fine del protettorato britannico: la guerra di indipendenza, gli attacchi terroristici dei Fedayyin, la vita nei kibbutz. Nella vita dello scrittore è stato determinante il suicidio della madre, avvenuto quando il piccolo Amos aveva appena dodici anni. L’elaborazione del dolore si sviluppa ben presto in un contrasto con il padre, un intellettuale vicino alla destra ebraica. Il contrasto padre-figlio portò alla decisione del ragazzo di entrare nel kibbutz Hulda e di cambiare il cognome originario “Klausner” in “Oz”, che in ebraico significa “forza”.

Marina Ripa di Meana è stata un personaggio televisivo, stilista e scrittrice italiana, conosciuta anche per i matrimoni contratti con Alessandro Lante della Rovere, prima, e con Carlo Ripa di Meana, poi. Azeglio Vicini è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano. Conosciuto sopratutto per aver allenato la nazionale di calcio italiana e per essere stato il ct di Italia 90. Emiliano Mondonico è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante. In veste di allenatore ha ottenuto 5 promozioni in Serie A con Cremonese (1983-1984), Atalanta (1987-1988 e 1994-1995), Torino (1998-1999) e Fiorentina (2003-2004). E’ conosciuto sopratutto per aver allenato il Torino Calcio. Stephen Hawking è stato un cosmologo, fisico, matematico,  astrofisico, accademico e divulgatore scientifico britannico fra i più autorevoli e conosciuti fisici teorici al mondo, noto soprattutto per i suoi studi sui buchi neri, sulla cosmologia quantistica e sull’origine dell’universo. Tra i suoi contributi più rilevanti figurano la radiazione di Hawking, la teoria cosmologica sull’inizio senza confini dell’universo (denominata stato di Hartle-Hawking) e la termodinamica dei buchi neri; la fruttuosa collaborazione con altri scienziati ha contribuito all’elaborazione di numerose teorie fisiche e astronomiche: il multiverso, la formazione ed evoluzione galattica e l’inflazione cosmica; sempre spiegate con chiarezza e semplicità, hanno raggiunto il grande pubblico attraverso numerosi testi di divulgazione scientifica. Vincolato all’immobilità
dagli anni ottanta a causa di una malattia del motoneurone, diagnosticatagli già nel 1963 (con probabilità una forma a lenta progressione di sclerosi laterale amiotrofica), Hawking era limitato dalla patologia a comunicare con un sintetizzatore vocale. Ciononostante, la sua immagine pubblica, mediata da numerose apparizioni in documentari e trasmissioni televisive, è divenuta una delle icone popolari della scienza moderna, come già accaduto in passato ad Albert Einstein. Fabrizio Frizzi è stato un conduttore televisivo italiano. Nella sua quarantennale carriera ha condotto quiz, varietà e talent show come Miss Italia (che lo vide alla guida per 17 edizioni, di cui 15 consecutive), Europa EuropaI fatti vostriScommettiamo che…?Luna ParkDomenica inPer tutta la vita…?Cominciamo beneSoliti ignoti e L’eredità; ha partecipato come concorrente in programmi di successo come Ballando con le stelle e Tale e quale show e ha recitato nelle due stagioni della fiction Non lasciamoci più. Legato anche a trasmissioni benefiche come la maratona televisiva Telethon, da lui condotta negli anni novanta e poi ripresa ininterrottamente dal 2005 fino al 2016 per 11 edizioni, e La partita del cuore, presentata per 22 edizioni dal 1992 al 2017. Considerato fin dagli anni ottanta uno dei principali volti maschili della Rai, è stato insieme a Pippo Baudo il conduttore con più trasmissioni all’attivo. È stato anche doppiatore e sua è la voce dello Sceriffo Woody nella saga di Toy Story. Bibi Ballandi è stato un produttore televisivo con la sua società Ballandi Multimedia, iniziando una collaborazione con la Rai per poi proseguirla con gli altri editori televisivi italiani. Ha prodotto numerose trasmissioni televisive di successo dagli anni ottanta, novanta e duemila, in particolare gli one-man show di Fiorello, Adriano Celentano, Gianni Morandi, Giorgio Panariello e Massimo Ranieri, i varietà del sabato sera Ballando con le stelle e Ti lascio una canzone e altri eventi televisivi di intrattenimento musicale e non. Il direttore generale della Rai Mario Orfeo in accordo con la presidente Monica Maggioni a seguito della sua morte gli ha intitolato il Teatro delle Vittorie di Roma. Mariasilvia Spolato è stata un’attivista per i diritti lgbt e docente universitaria italiana. È stata una delle pioniere del movimento per i diritti delle persone omosessuali e la prima donna in Italia a dichiarare pubblicamente la propria omosessualità. Per questa ragione venne discriminata e perseguitata.

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